La felicità è reale solo quando è condivisa

Vi chiedo ancora 2 minuti, miei cari lettori.
Ma che siano intensi..
Se esistono i blog,
Se è nato internet,
Se l’uomo ha imparato a scrivere, 
è perchè lo scrittore sa che dall’altro lato,
grazie a lui un’altra persona imparerà qualcosa.
 
 
         non ho la presunzione di dire che qualcuno imparerà da me.
    mi basta sapere che cio che sto scrivendo, non è una corrispondenza tra me e lo schermo di un computer.
 
Nel caos quotidiano, nella velocità del mondo, nel nervosismo cosmico, vi sfido a trovare qualcuno che riesca veramente a fermarsi a pensare alla frase nel titolo. Neppure io lo farei se me lo trovassi davanti. Forse la curiosità delle mie parole non è tale da spingervi ad arrivare fino a questa riga. E il mio piccolo sforzo di pensare e di far pensare rimarrà incastonato in un titolo letto male o in un link non aperto.
 
Ecco perchè a volte le immagini colpiscono più delle parole: non puoi distogliere lo sguardo e far finta di non aver visto. Un’immagine rimane impressa e si cementifica nella mente più si prova a cancellarla. E infatti è stato facile ieri sera rimanere incantevolmente colpiti dalle atmosfere, le musiche e le avventure ritrovate in "Into the wild".
 
Dal deserto all’Alaska.
Una nuova genesi, la scoperta della vita "vera" e l’abbandono dei comportamenti che inevitabilmente condiscono la vita quotidiana di tutti noi.
Un ragazzo che intraprende un viaggio in solitudine, in assoluta povertà: alla ricerca della sua libertà.
 
—-
 
Il film può piacere o meno, non sono qua a discutere di questo.
Il fatto che sia tratto dalla vita di un personaggio realmente esistito però apre le porte alla mente.
"Chi, avendone l’occasione, non lo farebbe?"   ho chiesto ad un amico.
E lui giustamente ha risposto:   "Io no!".
 
Tuttavia mi attira l’idea di poter abbandonare il mondo, per riscoprirlo diverso, migliore! E’ come sbucciare una mela che fuori sembra marcia ma poi ti accorgi che è la più buona che tu abbia mai assaggiato, no? Il consumismo e l’avarizia ci stanno schiacciando: si vuole aver tutto, subito e al prezzo più basso. Ma sappiamo benissimo che sono poche le cose veramente belle nella vita..e che per averle bisogna almeno un po’ soffrire.
 
Che utilità può avere dunque il verbo POSSEDERE? Ci porta all’egoismo, all’invidia, alla presunzione e alla CATTIVERIA.
La povertà, l’umiltà ci portano invece ad apprezzare quello che la vita ci dà GRATIS!
Insegnano a sentirsi forti e ad apprezzarsi per le proprie vere capacità.
Inducono l’uomo a ricercare felicità nei rapporti e non negli oggetti materiali.
 
Il fatto che io abbia scritto queste cose non significa ne che io sia realmente felice, ne che abbia scoperto come esserlo!
Ma resta il fatto che certi film, come questo, mi fanno effettivamente riflettere.
Ve lo consiglio vivamente e, se lo vedrete, mi piacerà conoscere il vostro giudizio in merito.
Grazie della cortese attenzione
 
Ora cercherò di non farmi più prendere dai sentimenti per un po’
torno il disu di sempre
sopportatemi

9 Risposte to “La felicità è reale solo quando è condivisa”

  1. Aury Says:

    wow.. credo che lo stesso effetto l\’abbia fatto a me…
    è inutile dire che sia un mondo che affascina: abbandonare tutto e lasciarsi trasportare da quello che arriva, niente radici, niente certezze.. niente rifugi.. la più completa libertà, la libertà di non arrivare in orario, di stare con chi si incontra, di asservare le distese dall\’alto, di sdraiarsi su un prato, di prendersi un cazzotto in faccia perchè rubi un passaggio a qualcuno..
    forse ognuno di noi sogna di scappare da due genitori che ti regalano macchine a tutto andare, e ti rendono tutto così perfetto che quasi sembra inutile…
    dall\’altra parte però la paura per ciò che non conosciamo ci tiene aggrappati al nostro suolo, che accusiamo, e a volte odiamo, ma che dopotutto ci è troppo  caro, e a volte ne siamo dipendenti…..
    io credo come te in valori che non si trovano negli oggetti, ma nel stare con delle persone e condividere dei momenti con loro.. (molto più semplice comprare un regalo a una persona, difficile starle vicino e renderla felice con la tua presenza!)
     
    ognuno di noi poi ha bisogno di scoprirsi un po\’, e ha bisogno di stare da solo…… ma la felicità appunto la si conquista solo quando la puoi condividere con chi ti circonda, perchè ne possa partecipare, e perchè instaurato il primo scambio, il meccanismo si autosostiene.
    cosa rimane però di questo film appena capisci che devi tornare al lavoro, devi ricominciare a fare le solite cose..? un po\’ dimentichi quello che hai sognato, la voglia di scappare rimane, ma è solo un sogno, e la mattina apri gli occhi e non te lo ricordi più..
    ed è un peccato……
     
     
     
     
    sono stata + mielosa di te ;)!!! a volte ci vuole!!! grazie per la serata! bacio! au

  2. Marcello Says:

    mi hai fatto venire un pò di mal di testa.ma comunque si..in generale sono daccordo!ciao ciao

  3. Aury Says:

    ciauu.. c\’è un problema in tutto questo… è vero, la felicità è reale sono quando condivisa.. ma se per caso ti accorgessi che delle persone con le quali condividi la tua felicità non l\’aprrezzano, nn la desiderano, non ne hanno bisogno?
    a volte ci si affeziona moltissimo a delle persone che non ricambiano, e quando lo vieni a sapere sembra che ogni cosa ti cada addosso… perkè la tua felicità, quella che gli hai regalato, è finita nel vuoto… e allora lì hai solo voglia di scappare, di fuggire, lontano da tutti, perchè hai paura a condividere ancora qualcosa, hai bisogno di stare da solo….. e allora però non sei + felice, perchè la felicità è vero solo quando condivisa…. e allora basta… se non hai persone accanto non sei felice, e sono cazzi tuoi..
     
     
     
    aaaa…. che palle……. perchè dev\’essere tutto tnto difficile??
    bacio ci sentiamo..!

  4. disu Says:

    No no, un attimo Au. Per felicità condivisa intendo anche ricambiata. Altrimenti non sarebbe condivisa! Ovvio che cerco di non affezionarmi a una persona che non mi da niente. Non mi servirebbe. Nel film il ragazzo incontra persone con cui vale la pensa scambiare esperienze e condividere felicità. Ma non lo fa con tutti! Da come ne parli pare proprio che ti sia capitato di persona…

  5. Aury Says:

    è ovvio che la felicità reale deve essere ricambiata, se no certo che non è reale..! e solo che a volte non si è ricambiati.. quando si pensa, o si spera di esserlo..! lì allora come la si mette? neanke io cerco di affezionarmi apposta a chi non mi da niente, ma a volte capita.. boh.. è un discorso lungo e complicato…!
    il tipo del film credo che sia stato molto fortunato a conoscere persone con cui condividere! tutti noi abbiamo delle persone che comunque ci fanno stare bene, ci insegnano cose, ci trasmettono emozioni! e per fortuna!
     
    scusa il mio sfogo… ma appena oggi ne ho avuto a che fare.. e nn sai che voglia di scappare ho addosso! ti allontanarmi da un sacco di gente, di smettere di affezionarmi tnto e pensare di poter star bene con tutti..

  6. Elisabeth Says:

    A me nel bene o nel male, tanto o poco fa riflettere tutto. E\’ vero siamo in un mondo che va veloce ma chi dice che chi si sofferma a pensare sia svantaggiato? Grazie dei commenti. Di solito non accetto richieste da quelli che non conosco ma il tuo blog mi ha colpito. : )
    Ricordi positivi ne ho miliardi e ben impressi, lì "l\’antivirus" non arriva. E\’ quando questi si tramutano in negativi che entra in azione che io voglia o meno. E\’ complicato lo so ma solitamente appaio più facile. Hai avuto la sfortuna (forse) di avermi conosciuta con uno degli interventi più introspettivi che io abbia mai scritto. Grazie anche dei complimenti. A presto.

  7. Elisabeth Says:

    Uao. Grazie davvero. Almeno sò che l\’ultimo non ti ha tratto in inganno. : ) A presto.

  8. Unknown Says:

    Una delle cose belle della mia vita? un amico speciale, simpatico, dolce, intelligente (forse la persona più intelligente che conosco), insomma una grande persona…………Disu!!! anzi, BIGDISU!!!!!!!
    Un\’altra cosa bella sono le nostre partitelle al bowling, anche se ti ho battuto solo una volta :((((……ma migliorerò……..
    Purtroppo non ho visto il film, per cui non posso dirti il mio parere, ma spero di vederlo presto e la mia curiosità al riguardo è cresciuta proprio grazie alle parole che hai scritto tu!! bravo disu!!!!!!!!

  9. disu Says:

    Che posso dire, sono commosso. E ricambio tutte queste belle parole perchè sono dette da una grande persona.

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